17 febbraio 2010

Soffritto Catanzarese

Questo è un altro piatto tipico

della tradizione Catanzarese:il Soffritto.


Piatto tipicamente invernale,


il Soffritto deve essere servito bollente e necessariamente accompagnato dalla “Pitta,

tipico pane Catanzarese.




Ingredienti:


Gr. 500 di coscia di maiale , Gr. 200 di pancetta di maiale, Gr. 300 di frattaglie (cuore – polmone - lingua) nr. 1 bicchiere di vino rosso corposo ,nr. 3 - 4 foglie di alloro, salsa di pomodoro abbondante, nr. 1 – 2 peperoncini piccanti, sale, olio extra vergine di oliva

Procedimento: :


Tagliare in pezzettini tutti uguali la coscia di maiale, la pancetta, le frattaglie e rosolarli con qualche cucchiaio di olio di oliva in un tegame molto capiente rigirandoli per farli ben dorare.

Aggiungere poi il bicchiere di vino rosso e fare sfumare, aggiungere abbondante salsa di pomodoro, deve ricoprire interamente la carne e lasciare sobbollire a fuoco lento per almeno 2 ore.

Tenere controllato che il pomodoro non si asciughi troppo, eventualmente aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda.

A metà cottura salare ed aggiungere il peperoncino.



Buon appetito!
Un saluto,
alla prossima
Mimmarello

2 febbraio 2010

Pitta 'nchiusa


Che fortuna avere una sorella in Calabria

che non si dimentica di te

e che ti invia il mitico "pacco di leccornie"

per non farti scordare i profumi ed i sapori della tradizione!


Cosa di meglio dellla "Pitta 'nchiusa" per rinfrescare la memoria!?




Ingredienti


Per la pasta la pasta:

gr.500 di farina,nr.1 cucchiaio di zucchero, nr.1 uovo, nr.1 bicchiere di olio di oliva, nr.1 bicchiere di vino moscato bianco, gr.15 di lievito di birra, nr.1 pizzico di sale, chiodi di garofano tritati e cannella sbriciolata


Per il ripieno:


gr. 200 di gherigli di noce tritati grossolanamente, gr. 50 di pinoli , gr. 100 di uva passa fatta rinvenire in un bicchiere con acqua tiepida e zucchero, gr. 250 di miele, zucchero q.b., nr. 1 pizzico di canella, nr.3/4 fichi secchi spezzettati, scorzette di agrumi. Il ripieno è da preparare mescolando gli ingredienti in una capiente terrina almeno 2 giorni prima.



Procedimento per la preparazione della pasta:


Miscelare la farina con un cucchiaio di zucchero, l’uovo, l’olio, il vino, ed il pizzico di sale. Lavorare fino ad ottenere un impasto compatto (aggiungendo, se necessario, ancora un po' di farina). Alla fine, unite il lievito sciolto in pochissima acqua, si dovrà ottenere un’impasto piuttosto morbido, se necessario aggiungere del succo d’arancia. Lavorare la pasta sulla spianatoia per qualche minuto e dividerla poi in due pezzi, uno piccolo ed uno grande circa il doppio.
Con il pezzo piccolo tirare una sfoglia rotonda e poggiarla su una teglia ricoperta di carta forno.

Con l’altro pezzo tirare una sfoglia rettangolare piuttosto sottile, spennellarla d’olio, cospargerla con zucchero un poco di chiodi di garofano tritati e cannella sbriciolata, ricoprirla infine con abbondante ripieno.
Arrotolare delicatamente la sfoglia, tagliare con la rotellina per dolci dei tronchetti con i quali formare tante roselline che dovranno essere poste una accanto all'altra, leggermente distanziate, sulla sfoglia piccola. Ricordatevi di aprire leggermente l'orlo superiore dando la forma di petali. Raccogliere i bordi della sfoglia piccola a formare un piccolo vassoio intorno alle roselline.


Lasciare riposare per un paio d’ore e mettere in forno preriscaldato a 180 ° per 45 min. L'ideale sarebbe preparare il tutto la sera, lasciare riposare per tutta l anotte in luogo tiepido e cuocere il mattino dopo.
Nel caso in cui durante la cottura la pitta si asciugasse troppo cospargere la superficie con del miele disciolto in un po' d'acqua.

E' pronta quando è diventata di un bel colore dorato.


Anche a cultura ultimata cospargere la pitta con miele disciolto.

Servire fredda.






Alla prossima

MimMarello