Partecipo anche io al contest Liberiamoci del maiale di
Kemi del Blog Che mi dici? e
Madama Bavareisa de Il Blog di Norma Carpignano.
Perchè?
Perchè sono uomo e sono anche padre, marito, fratello, figlio, nipote, genero, amico, collega di donne che sono indignate e stufe dello scempio che viene fatto quotidianamente della loro dignità ed anche io lo sono e penso che nessuno si possa tirare fuori, restare indifferente e continuare a far finta di niente!
Partecipo con una ricetta della mia terra che già avevo pubbicato tempo fa e che ripropongo così come l'avevo postata la prima volta:
il Soffritto.
Piatto tipicamente invernale,
il Soffritto deve essere servito bollente e necessariamente accompagnato dalla “
Pitta,”
tipico pane Catanzarese.
Ingredienti:
Gr. 500 di coscia di maiale , Gr. 200 di pancetta di maiale, Gr. 300 di frattaglie (cuore – polmone - lingua) nr. 1 bicchiere di vino rosso corposo ,nr. 3 - 4 foglie di alloro, salsa di pomodoro abbondante, nr. 1 – 2 peperoncini piccanti, sale, olio extra vergine di oliva
Procedimento: :
Tagliare in pezzettini tutti uguali la coscia di maiale, la pancetta, le frattaglie e rosolarli con qualche cucchiaio di olio di oliva in un tegame molto capiente rigirandoli per farli ben dorare.
Aggiungere poi il bicchiere di vino rosso e fare sfumare, aggiungere abbondante salsa di pomodoro, deve ricoprire interamente la carne e lasciare sobbollire a fuoco lento per almeno 2 ore.
Tenere controllato che il pomodoro non si asciughi troppo, eventualmente aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda.
A metà cottura salare ed aggiungere il peperoncino.
Buon appetito!
Un saluto,
alla prossima
Mimmarello